Le 10 migliori app per la pianificazione dello studio

Quante volte passiamo intere giornate sui libri per poi renderci conto di non aver imparato nulla? Tante, forse troppe. È necessario iniziare a utilizzare un metodo di studio efficace o ripensare a quello che già si sta usando.

Il consiglio maggiormente diffuso per uno studio più produttivo è quello di allontanare ogni fonte di distrazione, in particolare smartphone e tablet. Questo inizia a non essere più completamente vero in quanto oggi è possibile ricorrere alle app per pianificare lo studio. I dispositivi mobili sono utilizzati per fare qualunque cosa: chiamare, scattare foto, girare video, essere presenti sui social network, cercare informazioni, sarebbe sciocco non pensare di usarli anche per organizzare lo studio.

App gratis per organizzare lo studio

Il metodo più efficace per capire come migliorare la produttività è individuare i problemi che incontriamo nello studio e cercare di capire quali applicazioni possano aiutarci a risolverli.

Proprio perché a problemi diversi corrispondono app diverse vediamo le 10 migliori applicazioni di supporto nello studio divise in base alla funzioni che svolgono.

App calendar

Per risolvere il problema della pianificazione dello studio potranno esserti utili le seguenti applicazioni:

• Agenda Studio: aiuta a gestire i semestri di lezioni, gli appunti e permette di tenere sotto controllo i propri voti. Gli appunti possono essere accompagnati anche dalle immagini. Sono inoltre disponibili informazioni relative ai voti futuri da conseguire per mantenere o aumentare la propria media;
• Things: disponibile per iOS, consente di organizzare i propri impegni dividendoli in gruppi di attività. È possibile creare elenchi per pianificare le attività delle singole giornate e inserire dei promemoria. Inoltre mediante delle etichette è possibile filtrare facilmente le informazioni presenti negli elenchi;
• iStudez Pro: app per iPhone che permette la gestione di impegni scolastici e universitari. In relazione a ogni materia è possibile inserire tutte le informazioni necessarie tra cui anche i recapiti dei docenti. Lo studente potrà decidere di organizzare gli impegni sia per data che per corso o priorità, e inoltre consultare gli elenchi delle attività completate e di quelle in sospeso;
• InClass: aiuta gli studenti a gestire l’orario delle lezione e a organizzare lo studio. Permette di completare gli appunti con foto e video. Ha, inoltre, degli allarmi per ricordare le scadenze imminenti;
• Uniagenda: alternativa Android a InClass, consente di organizzare le attività dei vari giorni con calendari in cui inserire esami e scadenze. A ciò si aggiunge la possibilità di visualizzare il meteo in tempo reale, le aperture di biblioteche e mense e i tempi di attesa dei mezzi pubblici utili per raggiungere queste ultime.

App per migliorare la concentrazione

La pianificazione corretta dello studio passa anche attraverso la gestione dei tempi di studio.

Diversi studi hanno dimostrato che non è possibile mantenere la concentrazione per lunghi intervalli di tempo; dopo circa 30 minuti di studio è necessario far riposare la mente.

Per riuscire a gestire la concentrazione possono essere utili gli escamotage messi in atto dalle seguenti applicazioni:

• Forest: ti permette di creare una foresta virtuale, albero dopo albero. La crescita di ciascun albero è pari a trenta minuti, tempo in cui l’utente non dovrà utilizzare il dispositivo. Se non si fosse in grado di resistere alla tentazione di usare lo smartphone l’albero andrebbe incontro a morte certa. Si innesca un meccanismo a metà strada tra la sfida e il senso di colpa che aiuterà lo studente a concentrarsi nelle sue attività;
• Quality time: disponibile per Android, consente di decidere quali app bandire durante le sessioni di studio. Offre, inoltre, la possibilità di monitorare le attività dello smartphone: quali applicazioni utilizziamo e per quanto tempo;
• Timer Effectively: app iOS che riproduce la tecnica del pomodoro. Questa permette di impostare il timer di 25 minuti, tempo da dedicare allo studio, a cui devono seguire 3-5 minuti di pausa; dopo aver ripetuto ciò per quattro volte è possibile fare una pausa lunga, dai 15 ai 30 minuti;
• Focus Lock: permette di bloccare le app, fonti di distrazione, durante lo studio. Le app vengono automaticamente bloccate per 25 minuti ma è possibile anche personalizzare le fasce di tempo. Il periodo di pausa tra un blocco e quello successivo è di 5 minuti, ma anche in questo caso è possibile modificarlo in base alle proprie esigenze;
• Lock Me out. disponibile sul Play Store di Google è più drastica delle precedente. Questa permette di bloccare completamente il dispositivo mobile per una durata stabilita dall’utente. Smartphone o tablet potranno essere sbloccati inserendo un pin, solo dopo che il tempo di blocco sia effettivamente trascorso.

L’utilizzo delle app rientra quindi tra le tecniche di studio che ti aiuteranno a migliorare notevolmente il tuo rendimento.