Erasmus Plus: Come Partecipare con Unicusano
L’Eramus Plus è un programma comunitario dell’Unione Europea dedicato a giovani studenti, docenti, tirocinanti, apprendisti, educatori e a tutte le figure attive nel campo dell’istruzione e/o della formazione.
Tale programma nasce nel 2014 ed è valido fino al 2020 e riguarda percorsi di apprendimento dedicati all’istruzione e alla formazione nonché allo sport e al lavoro. Si tratta di un programma volto specialmente a giovani e studenti universitari al quale aderiscono 28 paesi membri dell’Unione Europea, compresa l’Italia.
In quanto istituzioni attive nel campo dell’istruzione, aderiscono al programma erasmus + anche le Università sia pubbliche che private. Unicusano, essendo un’università telematica riconosciuta dal MIUR ha aderito all’iniziativa europea e offre ai propri studenti quest’opportunità di crescita e di scambio culturale.
Nei prossimi paragrafi vedremo come funziona l’erasmus plus e come partecipare con Unicusano
Le attività
Come si evince dal sito erasumspuls.it, il percorso si compone di tre tipologie di attività:
- Mobilità individuale ai fini di apprendimento;
- Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche;
- Riforma delle politiche.
Mobilità individuale ai fini di apprendimento
Rientrano in questa tipologia tutte le attività classiche dell’erasmus e quelle offerte dalle università, ossia quei viaggi, della durata variabile di 3 o 6 mesi o di un anno, in una nazione della comunità europea.
Lo studente si trasferisce nel paese ospitante e si iscrive all’università locale per continuare gli studi in un’ottica di scambio culturale e possibilità di apprendimento della lingua. Gli atenei mettono a disposizione degli studenti meritevoli delle borse di studio erasmus così da finanziare e incoraggiare questo percorso formativo.
Cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche
Le attività di questa tipologia sono tutte attività di scambio volte all’innovazione nel campo dell’istruzione e della formazione. Esempi di questo tipo sono:
- Partenariati tra gli istituti di istruzione e tra questi e società che operano nel mondo del lavoro (rientrano qui i progetti delle università, i tirocini e l’erasmus traineeship);
- Gemellaggi elettronici fra scuole e università;
- Gemellaggi per lo scambio e l’accrescimento di competenze professionali.
Riforma delle politiche
Fanno parte di questo gruppo tutte le attività a influenzare l’agenda dell’Unione Europea riguardo la formazione e l’istruzione. È qui che avviene il dialogo tra le istituzioni comunitarie e gli studenti o le università: tale dialogo è volto alla valorizzazione dei percorsi formativi e all’ascolto di idee e proposte.
È possibile, poi, andare in erasmus anche per lavoro. Molte aziende aderiscono al progetto per accogliere stagisti e tirocinanti provenienti dei paesi aderenti al programma erasmus puls, in particolare al Programma VET. Il periodo lavorativo varierà da un minimo di una settimana al massimo di un anno con rimborso spese e possibilità di carriera.
Anche per quanto riguarda le attività sportive è possibile usufruire dei sovvenzionamenti europei stanziati per il progetto Erasmus+ con attività volte alla promozione e valorizzazione dello sport nei paesi aderenti e con iniziative per ostacolare il fenomeno del doping che invade sempre più l’agonismo sportivo.
Come partecipare con Unicusano
Unicusano mette a disposizione dei propri studenti delle borse di studio per premdere parte al progetto. Per ottenere la borsa di studio è necessario avere i seguenti requisiti erasmus:
- essere regolarmente iscritti ad un corso di laurea dell’ateneo;
- aver pagato tutte le tasse rispettando le scadenze previste dall’ateneo;
- non aver raggiunto il limite di 12 mesi per le attività Erasums+ (nel ciclo di studi triennale o magistrale);
- non risultare beneficiari di altri finanziamenti dell’Unione Europea.
Se si hanno tutti i requisiti è possibile fare domanda e presentarla di persona alla sede di Unicusano a Roma rispettando le scadenze previste sul bando erasmus.
L’assegnazione della borsa è, inoltre, determinata dalle certificazioni linguistiche e da un colloquio in presenza con una commissione esaminatrice che darà un punteggio al candidato, che concorrerà, insieme al curriculum accademico, alle motivazioni che hanno spinto a partecipare all’attività e alle certificazioni di lingua, a stabilire il punteggio per la graduatoria finale.
Una volta consegnata la domanda e partecipato al colloquio con la commissione, l’esito delle assegnazioni delle borse di studio erasmus sarà pubblicato sul sito ufficiale dell’ateneo nella sezione Erasmus+ e gli studenti risultati idonei dovranno comunicare se accettare o no la borsa entro 10 giorni. Una mancata accettazione verrà interpretata come rinuncia e dunque si procederà allo scorrimento della graduatoria.
La convalida delle attività svolte in erasmus avverrà tramite il riconoscimento dei crediti universitari e dunque attraverso il sistema ECTS (European Credit Transfer System).
Per maggiori informazioni visita il sito di Unicusano oppure contattaci!