Cosa fare a Salerno d’inverno? Idee per il tuo tempo libero
Sei uno studente, un cittadino o un turista interessato a sapere cosa fare a Salerno d’inverno?
Allora ecco subito una bella notizia per te: ti trovi nel posto giusto. In questa guida, infatti, ti daremo tanti consigli utili su come impiegare il tuo tempo nella stagione dell’anno più fredda.
Salerno e dintorni è nota soprattuto per il mare, come tutte città della fantastica Costiera Amalfitana. Ma il clima tipicamente mediterraneo, oltre ad estate moderatamente calde, offre anche inverni miti che consentono di visitare luoghi di interesse e poter vivere e godere di questa splendida città tutto l’anno.
Alla luce di ciò, magari l’inverno non sarà il periodo migliore per fare ginnastica all’aperto, ma non mancano di certo cose da fare a Salerno, eventi per passare un Capodanno indimenticabile, locali dove mangiare o fare un aperitivo con gli amici. Per approfondire quest’ultimo aspetto in particolare, ti consigliamo di dare un’occhiata alla nostra precedente guida su dove mangiare a Salerno.
A questo punto abbiamo esaurito tutte le premesse del caso. Non resta che allacciare bene le cinture, perché partiamo subito alla scoperta di cosa fare e cosa vedere a Salerno d’inverno.
Dalla stazione di Salerno alle luminarie
Nei paragrafi che seguono troverai dunque tanti consigli utili su cosa fare a Salerno: cosa vedere a piedi, cosa fare tra Natale e Capodanno o se piove. Ma anche cosa vedere vicino Salerno fuori dal centro. Buona lettura.
Luci d’artista Salerno
Cosa vedere a Salerno a Natale se non le famose luminarie? Iniziamo proprio da qui.
Se non sai di cosa stiamo parlando, ecco come racconta le luci d’artista di Salerno Wikipedia:
«Luci d’artista è un evento che si svolge dal 2006 nel periodo compreso tra inizio novembre e fine gennaio, risultando il maggior attrattore turistico per la città in autunno e inverno. Sul modello di quanto fatto a Torino, nelle strade principali della città e nella villa comunale vengono installate luci di particolare effetto scenografico ed opere luminose di artisti locali e non.
Nel corso delle edizioni, nei 27 km lineari di superficie coperta dalle installazioni, sono state posizionate le opere di Domenico Luca Pannoli, Nello Ferrigno, Enrica Borghi, Eduardo Giannattasio, Luigi Stoisa, Francesco Casorati, Rebecca Horn, Chiara Dynys e Giulio Paolini.
Il monumentale Presepe di sabbia che viene realizzato da famosi scultori internazionali è un altro degli importanti eventi che da dicembre attirano grandi folle da tutta Italia per il natale salernitano. Nel 2016 la natività di sabbia ha attirato oltre 52000 spettatori. Completano l’evento l’albero di 25 metri posizionato in piazza Portanova e il mercatino natalizio allestito nelle piazze del centro storico e sul lungomare Trieste».
L’atmosfera perfetta, insomma, per il clima di festività che già si respira in città. Da non perdere. Ma le idee su cosa fare a Salerno d’inverno non finiscono qui. Continua a leggere e vedrai.
Cosa fare a Salerno se piove: visita ai musei
Fuori fa freddo o addirittura piove. Cosa fare a Salerno d’inverno di meglio che fare un bel giro per gli interessantissimi musei presenti in città? Una alternativa culturale al classico centro commerciale per passare una giornata o qualche ora al riparo dalle intemperie del tempo.
Del resto ne vale certamente la pena. Tra i musei più affascinati in città, infatti, troviamo possibilità di ogni genere. Se ti piace l’archeologia, ad esempio, ti consigliamo di visitare:
- Museo Archeologico Provinciale di Salerno, istituito nel 1927 e quindi il più antico della città;
- Castello di Arechi, che comprende un museo archeologico e uno multimediale.
Se ami il Rinascimento o il Futurismo, allora non puoi perderti la Pinacoteca Provinciale. Se invece sei appassionato di storia, ecco il Museo dello Sbarco.
Di grande interessa anche il Museo Diocesano, probabilmente il più completo e interessante di tutta Salerno, il Museo virtuale della scuola medica salernitana, ricco di antichi strumenti medici e riproduzioni interattive di codici medievali, il Museo Città Creativa, luogo di esposizione per mostre ed eventi ad Ogliara, e il Museo della Ceramica Alfonso Tafuri, dove è presenta anche una ricca raccolta di riggiole del Settecento napoletano e dell’Ottocento vietrese.
Dulcis in fundo, il Complesso Monumentale Santa Sofia, un ex convento e ora spazio multimediale per mostre ed eventi a Salerno.
Salerno: luoghi di interesse architettonici
Se non ti bastano i musei, ma ti piace comunque scoprire la città con i suoi monumenti, i suoi luoghi storici e artistici, puoi spostare la tua attenzione verso i luoghi di interesse architettonico o religioso. Nella nostra guida su cosa fare a Salerno d’inverno, affrontiamo anche questo aspetto.
L’architettura civile è fortemente caratterizzata soprattutto da vicoli, palazzi nobiliari e edifici antichi risalenti all’epoca longobarda e normanna. Dal Palazzo San Massimo del principe Guaiferio al Teatro Municipale Giuseppe Verdi o i palazzi Fruscione e Pinto.
E poi gli edifici pubblici e residenziali in stile liberty, risalenti ai primi anni del XX secolo. Fra tutti, spiccano:
- I palazzi Edilizia, Natella e della Camera di Commercio nella zona del Lungomare Trieste;
- Palazzo Barone e Palazzo D’Alessandro, rispettivamente in zona porto e stazione.
Presenta anche l’architettura Fascista, facilmente riscontrabile osservando siti come:
- La prefettura
- Il Palazzo di Città
- Il Liceo Ginnasio Torquato Tasso
- Palazzo di Giustizia
- Il palazzo delle Poste.
Non mancano nemmeno significative architetture militari:
- Il Castello dell’Arechi;
- La Bastiglia;
- Torre Angellara;
- Il Forte La Carnale.
Ma c’è spazio anche per la modernità, grazie alle opere realizzate da alcuni degli architetti più noti del nuovo millennio. Si tratta della Cittadella Giudiziaria di David Chipperfield, la Stazione marittima di Zaha Hadid, Piazza della Libertà di Ricardo Bofill, Marina d’Arechi di Santiago Calatrava, Eden Park di Massimiliano Fuksas.
Architettura e turismo religioso
Concludiamo la parte relativa alle attrazioni architettoniche riguardo cosa vedere e cosa fare a Salerno d’inverno, facendo un passo indietro nel tempo per dedicare un focus sull’architettura religiosa. La maggior parte delle chiese più importanti da questo punto di vista, infatti, sono situate nel centro di Salerno e risalgono all’alto-medioevale. Lo stile predominante è il barocco.
In particolare sono molto belle da vedere la Cattedrale di Salerno, Sant’Andrea de Lavina (di epoca longobarda), la Chiesa del Santissimo Crocifisso e quella Chiesa del Monte dei Morti, San Filippo Neri, Chiesa dell’Annunziata e Chiesa di San Giorgio Quest’ultima è ritenuta la più bella chiesa barocca di Salerno.
Di epoca più recente, ma comunque da visitare, ci sono la Chiesa del Sacro Cuore, risalente agli inizi del ‘900, e la chiesa della Sacra Famiglia, il primo edificio di culto realizzato interamente in cemento armato. Molto suggestivi anche i conventi di San Lorenzo e quello di Nicola della Palma, in cui tra l’altro ha luogo anche l’Istituto Europeo di Ricerche Biomediche.
Eventi a Salerno e dintorni
Tra le prime idee su cosa fare a Salerno d’inverno, ti abbiamo segnalato eventi come Luci d’Artista e il Presepe di Sabbia. Due occasioni che, in particolare da dicembre, attirano grandi folle da tutta Italia per il natale salernitano.
A questi possiamo aggiungere l’albero di 25 metri posizionato in piazza Portanova e il mercatino natalizio di Salerno allestito nelle piazze del centro storico e sul lungomare Trieste.
Uscendo dal contesto natalizio, segnaliamo Linea d’ombra Festival dedicato alle culture giovani. La manifestazione, prodotta dal Comune di Salerno e dal Giffoni Film Festival, rappresenta la naturale evoluzione di una sezione interna di quest’ultimo. Facciamo riferimento a “Padri e Figli”, che raccoglie l’eredità di una precedente sezione della stessa manifestazione, dal titolo “I problemi dei giovani nella cinematografia contemporanea”, curata da Domenico Meccoli. Attualmente si svolge solitamente tra dicembre e gennaio. Poco prima che entri in vigore il pieno inverno, si svolge anche il Festival del cinema di Salerno.
E con questo abbiamo quasi del tutto completato il quadro riguardante cosa vedere a Salerno d’inverno.
Detto ciò, però, sorge spontanea una domanda: cosa vedere vicino a Salerno invece? La provincia è ricca di feste e sagre eccezionali. Dove il folklore, la cultura, la tradizione e la valorizzazione dei prodotti locali spopolano. È il caso, ad esempio, della sagra dell’olio d’oliva che si tiene a dicembre ad Albanella.
E con questo, almeno per il momento, è tutto. La nostra guida su cosa fare a Salerno d’inverno adesso è davvero completa ed esaustiva in tutte le sue parti. A questo punto, non ci rimane che augurarti di trascorrere un buon inverno a Salerno. Senza dimenticare, se sei iscritto all’università, di studiare per la sessione invernale.